Eugenio De Signoribus, nato a Cupramarittima, provincia di Ascoli Piceno nel 1947, ha pubblicato i seguenti percorsi poetici: Case perdute (il lavoro editoriale, 1989), Altre educazioni (Crocetti, 2001), Istmi e chiuse (Marsilio, 1996), Principio del giorno (Garzanti, 2000), Ronda dei conversi (Garzanti, 2005). I cinque libri sono poi confluiti nel volume Poesie 1976-2007 (Garzanti, 2008), Premio Viareggio.
Nel 2002, per Quodlibet, ha pubblicato il poemetto Memoria del chiuso mondo.
Tra le varie collaborazioni con artisti, ricordiamo: Segni verso uno (La Luna-Grafiche Fioroni, 1998), Natura delle cose, con B. Mangiaterra e G, Cutini ( Quaderno della luce e dell’ombra, Urbino 2006), Alla prima luna (La Luna- Scuola del Libro, Urbino 2006), L’acqua domestica, con Nino Ricci (Cento Amici del Libro, Milano 2007), Tracce di oracoli terrestri, con Enrico Ricci (Edizioni del tavolo rosso, Udine 2009), Finestre d’interne stanze, con Sandro Pazzi (Edizioni de La Luna, Fermo 2010), Camminamenti, con Riccardo Piccardoni (Edizioni de La Luna, Fermo 2019)
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